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NOVITA'
DICEMBRE 2012

Abbiamo il piacere di informare che tutti i nostri lavori rientrano nelle agevolazioni di ristrutturazione edilizia al 50%. Con la pubblicazione in G.U. il 26/6/2012 del D.L. n.83 il Decreto Sviluppo è divenuto definitivo, tale decreto chiamato per comodità "bonus sulle ristrutturazioni"è stato creato per sostenere e favorire gli investimenti nel settore edilizio.
Lo strumento pricipale individuato dal governo è quello delle detrazioni fiscali, che passano dal 36% al 50%.
Inoltre, l'importo massimo per le spese per le quali sarà possibile richiedere la detrazione passa da 48mila a 96mila euro.
A meno di modifiche , il calendario delle aliquote è il seguente:

  • detrazioni per ristrutturazioni: fino al 30 giugno 2012, aliquota al 50%. Dal 1 Luglio 2013 al 36%.
  • detrazioni per spese di riqualificazione energetica: fino al 31 dicembre 2012, aliquota al 55%. Dal 1 Gennaio al 30 Giugno 2013, scende al 50%.
    Dopo quella data si riduce al 36%, come per le ristrutturazioni.


Come per il recupero del 36% anche il questo caso le misure finalizzate a prevenire il rischio di furto e di atti illeciti da parte di terzi (ad esempio grate blindate di sicurezza, porte blindate, persiane blindate o sistemi di allarme) rientrano nel recupero fiscale in quanto rientrano nella categoria della manutenzione straordinaria (che non alterano i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari).
In vista di opere da effetuarsi senza dichiarazioni di inizio attività, il proprietario deve semplicemente preparare un'autocertificazione in cui si indica la data di inizio lavori e attesti che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.
Le modalità di pagamento rimangono invariate; l'Agenzia delle entrate ha precisato che le spese dovranno essere saldate con bonifico bancario definito parlante, ossia che indichi:
la causale del pagamento, il codice fiscale del soggetto che paga, il codice fiscale o partita iva del beneficiario del pagamento.

Per beneficiare di tali detrazioni è necessario essere proprietari o comunque titolari di un diritto reale sull'immobile: inquilini o comodatari non sono compresi,al momento della dichiarazione dei redditi dovranno essere presentati la fattura ( conforme al recupero fiscale) il bonifico bancario parlante e l'autocertificazione sopra indicata.